Profond Stiftungsrat Bodmer Peter

Cambio al vertice del Consiglio di fondazione di Profond: la presidente in carica Mirjam Staub-Bisang rassegnerà il mandato a fine giugno 2019. Al suo posto subentrerà il membro del Consiglio di fondazione Peter E. Bodmer.

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Staub-Bisang, eletta nel Consiglio di fondazione di Profond Istituto di previdenza nel 2015, il quale presiede dal 2017, rassegna le dimissioni alla fine di giugno 2019. La decisione è dovuta alla sua nuova funzione di capo dell’unità svizzera di un gestore patrimoniale operativo a livello mondiale.

Nella seduta di gennaio 2019, il Consiglio di fondazione ha eletto come suo successore Peter E. Bodmer. Bodmer siede nel Consiglio di fondazione dal 2017, inoltre è membro dei Comitati Investimenti e Investimenti alternativi presso Profond Istituto di previdenza. Dispone di comprovata esperienza nei settori immobili, investimenti e sviluppo aziendale. Bodmer soddisfa dunque in modo ottimale i requisiti per ricoprire questa carica.

Poiché il Consiglio di fondazione e la sua presidente desiderano garantire un ordinato passaggio delle consegne, le dimissioni di Staub-Bisang sono state fissate a decorrere dalla fine di giugno 2019.

Il Consiglio di fondazione di Profond deciderà nel corso dell’anno in merito all’occupazione del seggio rimasto vacante, tenendo conto delle elezioni che si terranno nel 2020.

Profond ha concluso un 2018 estremamente positivo in cui ha potuto contare nuovamente su una clientela molto stabile e su una crescita forte. Il numero degli assicurati è aumentato da circa 45 000 a circa 52 000 al 1 gennaio 2019. Il 98% dei nuovi assicurati acquisiti è costituito da assicurati attivi, il che ha permesso a Profond di migliorare notevolmente la struttura per età.

Laurent Schlaefli, Direttore di Profond, dichiara: «Ringraziamo Mirjam Staub-Bisang per il suo grande impegno e l’eccellente prestazione fornita. Accogliamo con rammarico le sue dimissioni ma possiamo comprendere la sua decisione. L’elezione di Peter E. Bodmer è garanzia di continuità poiché porterà avanti coerentemente la strategia avviata nel 2017.»